In occasione del solstizio d’estate e della Festa della Musica Fondazione Aquileia organizza, per il quarto anno consecutivo, un suggestivo concerto all’alba – venerdì 21 giugno  alle ore 5.00 – nell’area archeologica dell’antico porto fluviale di Aquileia (l'accesso sarà solo da via Gemina). Ingresso libero senza prenotazione. 
L'evento è organizzato in collaborazione con Mittelfest, Comune di Aquileia, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio del FVG, Associazione Imprenditori di Aquileia. 

Il progetto musicale "Invenzioni a due voci"

Anaïs Drago - violino, voce
Luciana Elizondo - viola da gamba, voce

Invenzioni a due voci” nasce dall’incontro di Luciana ed Anaïs in un progetto che esprime la loro sensibilità artistica in una pluralità di voci: nasce così un percorso musicale che, a partire dalle omonime composizioni di J. S. Bach, approda a mondi contemporanei, sia colti, sia popolari. 

I due strumenti (uno antico, uno moderno) dialogano in un costante canto a due in un repertorio che include alcuni canti della tradizione sudamericana, oltre che brani originali di Anaïs Drago, composizioni di autori contemporanei, trascrizioni ed arrangiamenti provenienti dal repertorio jazzistico e dalle avanguardie del Novecento. 

Il programma musicale 

Invenzione n. 11 in G min - J. S. Bach
Oblivio - A. Drago 

Invenzione in A min - J. S. Bach
Cornbread - Trad.  (arr. A. Drago)

Manteia - A. Drago 
Invenzione n. 4 in D min - J. S. Bach

Invenzione n. 7 in E min - J. S. Bach
Canto a due - G. Cresta 
Tonada de luna llena - Simon Diaz (arr. L. Elizondo)

Adagio del Pulcinella - I. Stravinskj (arr. A. Drago)
Recuerdos de Ypacarai - Demetrio Ortiz (arr. L. Elizondo)

Invenzione n. 10 in G maj - J. S. Bach
Danza minimalista - A. Drago 

Seu Lorenço no vinho - Pixinguinha (arr. A. Drago)

Le artiste

Miglior nuovo talento per Musica Jazz Magazine Top Jazz 2022, Downbeat Magazine Violin Rising star 2023, Premio SIAE 2022, Anaïs Drago è una violinista e performer italiana che si muove tra le sonorità dell’improvvisazione libera, della musica elettroacustica, classica e jazz, collaborando con alcuni tra i più grandi nomi italiani e internazionali (Enrico Rava, Louis Sclavis). Si è esibita in qualità di leader sui palchi dei più importanti jazz festival d’Italia (Umbria Jazz, Time in Jazz e Torino Jazz Festival) e esteri.

Originaria di Rosario, Argentina, Luciana Elizondo ottiene nel 2006 una borsa di studio dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e dal Ministero degli Affari Esteri di Roma per proseguire gli studi in Italia, a cui segue un master en Interprétation-Concert presso il Conservatoire de Musique de Genève.Collabora con diversi ensemble di musica antica, con cui svolge un’intensa attività concertistica anche in qualità di solista in prestigiose sale, teatri e festival di tutta Europa, Asia e America Latina.