PREMIO AQUILEIA. La giuria ha deciso all’unanimità di premiare vincitore dell’Aquileia Film Festival 2021 “Il patrimonio sommerso. Un museo sul fondo del mare.” di Eugenio Farioli Vecchioli e Marta Saviane; produzione: RAI Cultura; consulenza scientifica: Luca Peyronel.
«Il lungometraggio è un’immersione per immagini e suoni nell’archeologia subacquea, divulgata al grande pubblico con un originale impianto narrativo. I diversi capitoli legati alla ricerca archeologica in diverse zone d’Italia permettono di svelare originali e profonde storie di vita. Tra queste un giusto e importante tributo è riservato a Nino Lamboglia, figura decisiva per l’archeologia italiana. Dal punto di vista tecnico è utilizzato al meglio lo spettro degli strumenti del linguaggio audiovisivo: regia, fotografia, grafiche animate e montaggio».
La giuria composta da Dario Di Blasi, Marco D'Agostini, Luca Villa, Simonetta Di Zanutto, Lorenza Cesaratto ha deciso all’unanimità di premiare con una menzione speciale “Choquechirao, la geografia sacra degli INCAS” di Agnes Molia e Nathalie Laville.
«Il documentario consente di far conoscere agli spettatori un luogo poco noto ma di grande fascino. Raccontato con un’ottima fotografia e una narrazione coinvolgente, il cortometraggio si insinua in una zona del territorio peruviano mostrando elementi affascinanti e originali. Il tutto in un flusso ritmato e coinvolgente».