Dal 30 luglio al 6 agosto 2024 agosto al via la XV edizione dell’Aquileia Film Festival: cinema, archeologia, esperti si alterneranno sul palco per sei serate in un programma ricco di appuntamenti.

La rassegna è organizzata dalla Fondazione Aquileia con Archeologia Viva e Firenze Archeofilm, in collaborazione con Comune di Aquileia, Regione Friuli Venezia Giulia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio del FVG, Fondazione So.Co.Ba., Direzione Regionale Musei FVG e Museo archeologico nazionale di Aquileia. L’evento è realizzato con il sostegno di PromoTurismoFVG e Cassa Rurale FVG, e con il patrocinio di ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo.

Il  pubblico sarà chiamato a votare il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli che sarà consegnato la sera di venerdì 2 agosto; i film in concorso sono stati scelti tra il meglio della produzione cinematografica internazionale, a tema archeologico e storico.

INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA a questo link 
Le prenotazioni apriranno a partire da martedì 16 luglio ore 10.00

MARTEDÌ 30 LUGLIO ore 21.00

Mesopotamia, la riscoperta dei tesori dell’Iraq
Mesopotamie, la redécouverte des trésors d’Irak

Nazione: Francia - Regia: Olivier Julien
Durata: 52′ - Anno: 2023
Produzione: Gedeon Programmes – Stéphane Millière, Valérie Guérin - Lingua: italiano

Dopo un’assenza di 50 anni, e in un contesto di ricostruzione postbellica, il ritorno degli archeologi nei principali siti dell’Iraq sta inaugurando una nuova era nell’archeologia della Mesopotamia. Le risorse tecniche e i nuovi approcci di questa generazione di ricercatori consentono loro di gettare nuova luce sulla nascita e sullo sviluppo delle prime città, lavorando allo stesso tempo per preservare il patrimonio della regione.

Conversazione con Daniele Morandi Bonacossi
Professore ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente antico presso l’Università di Udine. Ha diretto numerose campagne di scavo e ricognizione archeologica in diversi siti del Vicino Oriente (Siria, Oman, Yemen, Iraq). Dal 2012 dirige il “Land of Nineveh Archaeological Project”.
Dal 2013 è responsabile del progetto di formazione di personale iracheno specializzato nella conservazione e gestione del patrimonio archeologico e del progetto di creazione del parco archeologico del sistema di canali e rilievi rupestri assiri di Sennacherib e del loro inserimento nella World Heritage Tentative List dell’UNESCO, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

Persepoli: delirio di grandezza
Persepolis: delusion of greatness

Nazione: Francia - Regia: Angèle Berland
Durata: 52’ - Anno: 2023
Produzione: ZED - Lingua: italiano

Sognata come un vero e proprio giardino dell’Eden, Persepoli, in Iran, è la città di tutti gli eccessi e uno dei centri nevralgici dell’Impero. Un luogo che, nel corso dei secoli e attraverso le scoperte archeologiche, ha svelato tanti misteri. Come è emersa dalla terra una tale meraviglia? In che modo i recenti scavi portano in luce il suo vero ruolo? Il film cerca di svelare i suoi incredibili segreti.
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MERCOLEDÌ 31 LUGLIO ore 21.00

Saving Venice
Nazione: Regno Unito - Regia: Duncan Bulling
Durata: 54’ - Anno: 2022
Produzione: Lion Television - Lingua: italiano

Venezia è minacciata dal cambiamento climatico. Il livello del mare sta aumentando rapidamente. Le inondazioni stanno diventando sempre più frequenti ed estreme. A ogni inondazione, è sempre di più il sale che impregna gli edifici storici della città erodendo i mattoni, la malta e la pietra. L’esistenza stessa di Venezia è in bilico. Riusciranno scienziati e ingegneri a trovare il modo di proteggere questo gioiello unico di architettura, bellezza e cultura prima che sia troppo tardi?

Conversazione con Emilio Casalini
Conduttore televisivo, giornalista, scrittore e progettista culturale. Dal 2000 lavora come inviato RAI vincendo, tra gli altri, il premio Ilaria Alpi nel 2012. Dal 2014 si occupa di strumenti di narrazione del patrimonio materiale e immateriale e di valorizzazione delle identità dei territori. Ha scritto il libro “Rifondata sulla Bellezza”diventato un programma di RAIRADIO3 “Bella Davvero”e un programma televisivo per la prima serata di RAI3, “GenerAzione Bellezza”giunto alla quarta edizione. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

Philae, il santuario sommerso
Philae, the sunken sanctuary

Nazione: Germania - Regia: Olivier Lemaitre - Coautore: Claudine Le Tourneur d’Ison
Durata: 52′ - Anno: 2023
Produzione: Sequana Media con il supporto di UNESCO, ARTE – NDR – Histoire TV - Lingua: italiano

L’isola di Philae affascina i viaggiatori da secoli. Su questa roccia che sorge dal Nilo, potenti sovrani fecero costruire santuari monumentali. Per salvare i preziosi resti dall’innalzamento del livello dell’acqua dopo la costruzione delle dighe, una campagna internazionale si è posta l’obiettivo di smantellare i monumenti pietra dopo pietra per ricostruirli su un’isola vicina. Il film incrocia le interviste degli ex soccorritori con gli egittologi di oggi che ancora esplorano le rovine.

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GIOVEDÌ 1 AGOSTO ore 21.00

La terra di Yrnm

Nazione: Italia - Regia: Nicola Ferrari 
Durata: 52’ - 
Anno: 2022 
Produzione: Anna Silvia, Obiettivo Mediterraneo 
Consulenza scientifica: Sebastiano Tusa, Valeria Li Vigni - Lingua: Italiano, tedesco, inglese Sottotitoli: italiano

L’isola di Pantelleria rimanda a vacanze, passito e capperi, ma in questa terra c’è anche una delle aree archeologiche più importanti ma meno note del Mediterraneo. Da 20 anni archeologi e studenti, provenienti da tutto il mondo, si recano sull’isola siciliana e riaprono gli scavi interrotti l’anno precedente. Ad accompagnare la loro attività di ricerca e divulgazione, il racconto di Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale prematuramente scomparso.

Conversazione con Rita Auriemma
Archeologa, professoressa associata presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.Linea direttrice delle sue attività è l’archeologia dei paesaggi, in particolar modo costieri e subacquei, attraverso lo studio delle forme e dei modi del popolamento costiero nell’antichità e le dinamiche di interazione tra uomo e ambiente. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

Iznik, l’enigma sommerso
Iznik, the sunken enigma

Nazione: Francia - Regia: Pascal Guérin
Durata: 52’ - Anno: 2023
Produzione: Les Batelières Productions - Consulenza scientifica: Hélène Dessales
Lingua: italiano

2014, Turchia. Un volo di ricognizione di routine sul lago Iznik rivela inaspettatamente i resti sommersi di una basilica bizantina del IV secolo. Questa scoperta spinge gli scienziati internazionali a indagare la storia e la geologia dietro la scomparsa di una chiesa costruita nell’antica città romana di Nicea, ora conosciuta come Iznik. Come è possibile che la Basilica sia stata inghiottita da uno dei laghi più grandi della Turchia? Come e perché è stata distrutta? Tra Turchia, Francia, Inghilterra e Vaticano, seguiamo passo dopo passo un team di fama mondiale nello scavo di questo tesoro sottomarino, nominato tra le 10 più grandi scoperte degli ultimi anni dall’Archaeological Institute of America. Ma in questa regione a rischio sismico, il tempo potrebbe stringere...

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VENERDÌ 2 AGOSTO ore 21.00 - Serata Fuori Concorso

Quell’incosciente di Zeno
Zeno the reckless

Nazione: Italia - Regia: Davide Ludovisi
Durata: 29’ - Anno: 2023
Produzione: Davide Ludovisi – Agherose
Lingua: italiano - Sottotitoli: inglese

Nel 1923 Italo Svevo pubblica “La Coscienza di Zeno”. Che cos’ha di speciale quel romanzo che lo rende ancora attuale? Tre personaggi: uno scrittore (Mauro Covacich), una professoressa di Letteratura contemporanea (Maria Cristina Benussi) e il responsabile del Museo Sveviano (Riccardo Cepach) nella loro Trieste si interrogano con ironia sul perché un romanzo tanto improbabile continui a essere un punto di riferimento nella letteratura italiana e internazionale.

A seguire

Consegna del Premio Aquileia al film più votato dal pubblico

Conversazione con Paolo Mieli
Giornalista e storico, negli anni Settanta allievo di Renzo De Felice e Rosario Romeo, è stato all’“Espresso”, poi alla “Repubblica” e alla “Stampa”, che ha diretto dal 1990 al 1992. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 è stato direttore del “Corriere della Sera”. Dal 2009 al 2016 è stato presidente di RCS Libri. Tra i suoi saggi per Rizzoli, oggi disponibili nel catalogo BUR, Storia e politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con la storia (2013), L’arma della memoria (2015), In guerra con il passato (2016), Il caos italiano(2017), Lampi sulla storia (2018), Le verità nascoste (2019), La terapia dell’oblio (2020), Il tribunale della Storia (2021) e Ferite ancora aperte (2022). Presenterà il suo ultimo libro “II secolo autoritario. Perché i buoni non vincono mai” edito da Rizzoli.A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

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LUNEDÌ 5 AGOSTO ore 21.00 - Serata Fuori Concorso

Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio

Regia: Michele Mally
Durata: 90’  - Anno: 2023
Produzione: 3D Produzioni, Nexo Digital, SkyMusiche: Remo Anzovino - Lingua: italiano

Sfingi, statue colossali, sarcofagi e piccoli amuleti, portano i visitatori alla scoperta del mondo segreto della mitologia e del culto egizio. Il film evento non porta solo lo spettatore alla scoperta del Museo Egizio di Torino, ma fa rivivere questa affascinante civiltà intrecciata alla storia del museo, fondato nel 1824. Il viaggio nel tempo continua attraverso la visita a luoghi iconici come Giza, Tebe e il villaggio di Deir el-Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine.

Conversazione con Christian Greco
Direttore del Museo Egizio dal 2014. È responsabile dei progetti di ristrutturazione e riorganizzazione del percorso museale del 2014-2015 e del 2023-2025. Supervisiona gli aspetti legali e finanziari del Museo e tutte le attività scientifiche. Alla guida del Museo, ha promosso la realizzazione di numerose mostre temporanee e itineranti, l’organizzazione di convegni e workshop e progetti di inclusione sociale e ha sviluppato collaborazioni con musei, università e istituti di ricerca, in ambito sia nazionale che internazionale.È autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche ed è stato keynote speaker in numerosi convegni nazionali e internazionali. Affianca all’attività di insegnamento in Egittologia e Museologia in università e istituti di ricerca sia in Italia che all’estero una fitta agenda di impegni pubblici di divulgazione scientifica. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui Miglior Direttore di Museo Italiano per Artribune nel 2019 e nel 2022, Torinese dell’Anno 2023, Premio Ghislieri 2014. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

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MARTEDÌ 6 AGOSTO ore 21.00 - Prima Visione

Evento di chiusura
Riccardo Muti ad Aquileia dirige il Concerto per la Pace

Regia: Marco Manin - Durata: 80’
Anno: 2024 - Produzione: MCM Audiovisual Art & Production - Fondazione Aquileia
Musiche: W.A.Mozart, F. Schubert, A. Catalani - Lingua: Italiano

Un evento straordinario prende vita nel cuore della Basilica Patriarcale di Aquileia, dove la musica e la storia si fondono in un tributo alla pace. Sotto la magistrale direzione del maestro Riccardo Muti, l’Orchestra Giovanile Cherubini di Ravenna con il solista dei Wiener Philharmoniker Daniel Ottensamer, hanno regalato un’esperienza indimenticabile, ripresa il 14 giugno 2024. Il film del concerto della Pace cattura non solo l’essenza musicale dell’evento, ma arricchisce la visione con inserti inediti e immagini delle ricchezze storiche di Aquileia. Ogni nota suonata dai giovani talenti risuona tra le antiche mura della Basilica, creando un dialogo armonioso tra passato e presente. Lasciatevi trasportare dalla magica location e dalle sinfonie di Schubert, Mozart e Catalani, dove l’arte e la spiritualità si incontrano in un perfetto equilibrio, rendendo omaggio alla pace e alla bellezza eterna della musica. Il Maestro Riccardo Muti appare per gentile concessione di www.riccardomutimusic.com.