Con il convegno “Porti, approdi e rotte antiche. Vie di comunicazione e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale nel Mediterraneo” la Fondazione Aquileia e la Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa dal 2003, in collaborazione con la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, in occasione del Novantesimo Anniversario dell’apertura dell’area archeologica del porto fluviale di Aquileia e in occasione del Ventesimo Anniversario della costituzione (2004) della Associazione Internazionale Rotta dei Fenici, ente gestore dell’Itinerario omonimo riconosciuto dal Consiglio d’Europa, promuovono una riflessione sul tema della navigazione antica.

I porti, infatti, hanno sempre avuto, sin dalle prime frequentazioni dei mari, il ruolo di grandi porte d’accesso verso nuove culture, dalle quali partiva quella fitta rete di scambi commerciali che interessò tutto il Mediterraneo. Le vie di mare e fluviali, direttrici di varie epoche storiche, hanno reso possibile l’occupazione e la valorizzazione di nuovi territori, l’integrazione e lo scambio fra popoli e idee: costituirono e costituiscono ancora oggi un fondamentale fattore di civiltà.

La prima parte del Convegno approfondirà il tema del sistema portuale di Aquileia nell’antichità, oltre che il tema della navigazione antica nell’Adriatico, portando all’attenzione i risultati delle ultime indagini in corso e le prospettive di valorizzazione. La mattinata si concluderà con una riflessione su come il tema dei saper fare del mare, delle antiche tecniche di carpenteria navale, nate proprio in epoca fenicia e ancora oggi utilizzate in molte località del Mediterraneo, possano rappresentare non solo uno strumento di dialogo interculturale tra le comunità coinvolte, ma anche un volano per la valorizzazione di queste tradizioni quali patrimonio culturale materiale e immateriale.

Nella seconda parte del Convegno si approfondirà il tema della navigazione antica, delle interazioni culturali e degli scambi commerciali nel resto del bacino del Mediterraneo, a partire dall’epoca fenicio-punica, passando per l’epoca greca fino ad arrivare a quella romana. Verranno anche raccontati alcuni casi di eccellenza nel campo della esposizione del patrimonio archeologico subacqueo, in Italia, in Spagna e a Cipro. 

Il convegno si svolgerà il 6 dicembre 2024, presso la cantina Ca’ Tullio ad Aquileia, ospiti della Fondazione Aquileia, socio della Rotta dei Fenici.
È prevista la pubblicazione degli Atti del convegno. 

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

9.00 - 9.30 
Registrazione partecipanti
Saluti istituzionali 

9.30 - 12.30 / Sessione 1
1934-2024. NOVANT'ANNI FA L'APERTURA DELL'AREA ARCHEOLOGICA DEL PORTO FLUVIALE E DELLA "VIA SACRA". LA SCOPERTA, LE RICERCHE RECENTI, LE PROSPETTIVE DI VALORIZZAZIONE. 

Moderatore: Luigi Fozzati, già Soprintendente Archeologia del Friuli Venezia Giulia

9.30-9.50 
"Noi s'era qui di fronte a un impianto portuale romano di tempi ottimi...". La scoperta e la sistemazione del Porto Fluviale e della via Sacra (1926-1934)
Luca Villa, Associazione Nazionale per Aquileia

9.50-10.10
Gli scavi del Porto fluviale (1991-2003)
Marie-Brigitte Carre, École française de Rome; Claudio Zaccaria, Università di Trieste

10.10-10.30 
Lo scavo archeologico nel porto fluviale (2017-2018). Risultati e prospettive di ricerca
Cristiano Tiussi, Fondazione Aquileia; Paola Maggi, Università di Trieste; 
Luca Villa, Associazione Nazionale per Aquileia

10.30-10.50 
Recenti ricerche archeologiche della Soprintendenza nell’area del porto e nelle sue adiacenze
Serena Di Tonto, Paola Ventura, Soprintendenza ABAP per il FVG

10.50-11.10
Nuove indagini lungo la sponda orientale, progetti di didattica ed inclusione
Daniela Cottica e Andrea Cipolato, Università Ca' Foscari Venezia

11.10-11.30 / coffee break

11.30-11.50 
Primi dati sugli apprestamenti fluviali nel settore meridionale di Aquileia: gli scavi nell'ex fondo Pasqualis
Maria Bosco e Nicola Delbarba, Università di Verona

11.50-12.10 
L'area archeologica del porto fluviale. I progetti di restauro, sistemazione e valorizzazione

Cristiano Tiussi, Fondazione Aquileia

12.10-12.30
Scenari di dialogo e cooperazione sul boat-making
Alessio Re, Fondazione Santagata per l'Economia della Cultura 

14.00 - 16.20 / Sessione 2 
VIE D'ACQUA MEDITERRANEE. STORIA DEI TRAFFICI, MUSEALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI ANTICHI SAPERI

Moderatore: 
Marie-Brigitte Carre, École française de Rome

14.00-14.20 
Aquileia Waterscape. Navi, rotte e portualità della metropoli nord-adriatica
Massimo Capulli, Università di Udine

14.20-14.40 
L’Adriatico dei paesaggi invisibili: i relitti raccontano le vie del mare
Rita Auriemma, Università del Salento Lecce

14.40-15.00
Interazioni culturali e scambi commerciali in epoca fenicio-punica nel Mediterraneo
Tatiana Pedrazzi, CNR 

15.00-15.20 
Aquileia. Porta del Mediterraneo. Percorsi museali tra ricerca e comunicazione
Marta Novello, Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

15.20-15.40
Le rotte nel Mediterraneo Orientale, tra protostoria e storia
Kostantinos Tziampasis, Archeologo 

15.40-16.00
“Naufragi. Storia sommersa”, un percorso espositivo per raccontare la ricchezza e la diversità del patrimonio archeologico subacqueo della Catalogna e del resto del Mediterraneo
Jusèp Boya, Museu d'Arqueologia de Catalunya

16.00-16.20
Valorizzazione e comunicazione dell’antico porto di Kition
Iosif Hadjikyriakos, CMMI - Cyprus Marine and Maritime Institute 

16.30 - 17.00 / Discussione